Il mondo dell’Assistenza al Volo, nel quale operano le colleghe e i colleghi di ENAV S.p.A., rappresenta uno dei contesti più dinamici del panorama lavorativo.

Un dinamismo strutturale nell’ambito dei processi aziendali e dal punto di vista tecnologico. Questa caratteristica richiede una notevole capacità in termini di resilienza e di aggiornamento costante dell’attività lavorativa e professionale, nonché di quella sindacale che, di volta in volta, deve tutelare i lavoratori guardando al futuro e al progresso. In tal senso siamo convinti che il fulcro del nostro impegno attuale debba continuare a valorizzare il personale già dipendente del gruppo ENAV S.p.A. attraverso professionalizzazioni interne, a carattere volontario, in un’ottica di crescita personale.

Processi di professionalizzazione che non dovranno però inficiare prerogative e diritti nel tempo acquisiti da coloro che già hanno intrapreso questo percorso nel recente passato. Allo stesso modo dovranno essere garantiti i livelli occupazionali, retributivi e professionali di tutto il personale EAV/AMO e EAV/FISO, nonché di altri profili, che non dovesse essere interessati a tale percorso, che dovrà rimanere pertanto di natura volontaria.

Siamo pronti al confronto e accettiamo le sfide future, prima fra tutte la professionalizzazione dei colleghi AMO legata alla futura automazione delle Osservazioni Meteorologiche su alcuni (molti?) aeroporti. Auspichiamo in tal senso un percorso unitario e trasversale che deve prescindere da operazioni pubblicitarie e da facili “tesseramenti”. Ne va del bene di tutti, per un’azione più incisiva ed efficace.

Aspettiamo quindi che l’azienda sia conseguente a quanto dichiarato ai tavoli nazionali la scorsa settimana e ci convochi in tempi brevi per iniziare un confronto finalmente costruttivo.