Riunione Piano Industriale 6 maggio
Si è tenuta oggi, in Sede Centrale, la riunione relativa alla ripresa del dialogo sul piano industriale. In apertura, abbiamo voluto ricordare il fatto che si sia in attesa di una convocazione sul DL.81/08 prevista entro il 20 maggio, evidenziando altresì che l’azienda è gravemente carente in merito alla questione su vari impianti.
Ci viene successivamente presentata la graduatoria definitiva di mobilità che verrà resa pubblica domani. Enav dichiara che, parallelamente, le selezioni stanno andando avanti: 56 fiso idonei della selezione esterna andranno a Forlì per il corso il 20 maggio.
In merito al PdR, Enav riconosce un aumento del budget pari al 9,3%, portando il budget a disposizione a 9,3 milioni totali. L’accordo prevede che venga erogato, se si troverà un accordo contestuale per la Summer 2019 e per un calendario sul piano industriale, un anticipo pari al 90% di quanto erogato a seguito dell’accordo di luglio 2018, decurtato delle assenze ed in attesa di discussione sulla ripartizione tra impianti.
Entrando nel vivo del tema della riunione, Unica sottolinea la distanza tra le parti, ricordando quanto sottoscritto al Ministero nel luglio 2018. Enav dichiara di voler trovare un accordo su un calendario di formazione, che sia a Forlì o sotto forma di UTP, su tutele per il personale operativo interessato dal piano industriale e sulla gestione di coloro che rinuncino a lasciare l’impianto di appartenenza. Unica sottolinea che le definizioni sono troppo generiche e che, se dobbiamo prendere ad esempio l’andamento di questi mesi, già a maggio partiamo male con buchi sui log, assenze non ripianate, gestione caotica su moltissimi impianti.
Sosteniamo ancora una volta che gli accordi Summer-PdR e piano industriale sono questioni svincolate in quanto a priorità e che necessitano di tempi ben diversi. Enav dice di voler stabilire un criterio, che chiediamo sia generale, per gestire uscite volontarie dagli impianti e sistemi di incentivi economici per i trasferimenti. Ribadiamo che prima di tutto occorre stabilire le modalità formative, specificando cosa accade a chi non dovesse riuscire nella formazione.
Enav dichiara di voler calendarizzare incontri che stabiliscano: gli addestramenti, la mobilità e tipologia di servizio sugli impianti privati del servizio APS dichiarando, nel merito, che tutte le torri verranno elevate come servizio minimo ad ADI-TWR-RAD, con relief da valutare caso per caso ed in base alla stagionalità del traffico.
La riunione si aggiorna al 10 maggio, vi terremo informati.