Finalmente “la” circolare INPS è stata emanata e mentre siamo convinti che copia di essa sia già nelle mani di ogni lavoratrice e lavoratore di ENAV SpA, come è giusto e normale, per comodità di consultazione la alleghiamo al presente Report.

Vogliamo innanzitutto specificare che la circolare è un documento emesso dall’Istituto di Previdenza a beneficio delle funzionarie e dei funzionari dell’Istituto stesso per consentire una corretta ed uniforme applicazione delle Leggi e dei Regolamenti varati dall’organo Legislativo ma viene resa pubblica a tutela delle iscritte e degli iscritti all’Istituto.

Per tale sua natura, alcuni passaggi possono sembrare un pochino macchinosi a noi operativi ed in effetti lo sono ma il mondo delle norme si muove ad una velocità diversa da quella alla quale siamo abituati noi e per comprenderlo meglio bisogna adeguarsi a tale velocità ed al relativo metodo.

Nello specifico: La circolare è stata emanata in applicazione dell’articolo 26 quinques del Decreto-legge numero 4_2019 successivamente convertito in Legge.

Tale decreto ha finalmente e inequivocabilmente fissato a 60 anni per tutto il personale dei profili professionali indicati dalla Legge 248/1990 (CTA, EAV, Pilota ed Operatore Radiomisure, Meteo di ENAV SpA), indipendentemente dalla data di assunzione, l’età per il collocamento a riposo sanando un errore che si trascinava da tempo e su cui le forze sindacali erano ingaggiate da almeno 7 anni.

Ciò nonostante, la complessità delle norme pensionistiche vigenti lasciava comunque dei margini di incertezza che sembrano definitivamente fugati dalla presente circolare.

Da una prima sommaria analisi emerge che:

A)  L’età pensionistica è fissata a 60 anni per tutto il personale dei profili professionali indicati dalla Legge 248/1990 (CTA, EAV, Pilota ed Operatore Radiomisure, Meteo);

B)  Il “contributo di solidarietà” pagato da tutto il personale di tali profili, in applicazione del Decreto Legislativo 149/1997, consentirà a tutti l’innalzamento virtuale dell’età anagrafica fino ad un massimo di 65 anni, al momento del collocamento in pensione onde intercettare il coefficiente di trasformazione relativo;