Aggiornamento del 2 Aprile 2020
La riunione odierna che doveva essere finalizzata alla questione del centro meteo nazionale è stata dall’azienda dirottata ad affrontare altre problematiche più urgenti derivanti dalla conferenza tenutasi stamattina col Network Manager e gli stakeholders del settore.
Prima di ciò ci è stata data l’informazione che c’è un altro positivo al Covid-19 a Technology anch’egli sposato con una dipendente della stessa area, anche lei sottoposta a tampone di cui si aspettano gli esiti.
Al board del Network Manager, oltre ai Provider europei, erano presenti anche rappresentanti della Commissione Europea, compagnie aeree, gestori degli aeroporti principali e delegati dei FAB. Tutti hanno ribadito che gli scenari pubblicati questi giorni sono privi di attendibilità perché al momento la situazione è molto più scura rispetto alla prospettiva che aveva diffuso Eurocontrol. Pensano di poter cominciare a fare ipotesi attendibili verso fine aprile. È evidente a parere di tutti che l’azione di recovery che dovranno metter in campo i provider sarà massiccia, rivedendo i piani di investimento a medio termine, che vengono normalmente finanziati in base alle aspettative di traffico previsto.
A fronte di ciò ENAV ci ha detto che pensa di posizionarsi su uno scenario per l’estate che varia da una previsione oscillante tra il 15% del traffico dello scorso anno a un massimo del 30%. Prevedono una lunga crisi e che quindi bisogna cercare soluzioni strutturali. Anche perché i contagi di ritorno stanno impedendo la ripresa del traffico in Cina e Corea. Quindi ENAV ci ha chiesto di pensare insieme a soluzioni strutturali.
Tali accorgimenti secondo ENAV devono abbracciare un paio d’anni e bisognerà esercitarci nel costruire un programma, da concordare insieme, che ci porti a superare questo lungo periodo.
In questo primo mese, come step iniziale, si è pensato di far usufruire al personale le ferie pregresse, come secondo step si pensa di mettere in campo professionalizzazioni e attività formative propedeutiche per il futuro. Come terzo step, se le compagnie terranno fede a quanto hanno dichiarato cioè che non pagheranno i servizi per quest’anno e l’anno futuro, l’approccio aziendale va rimodulato.
Nei prossimi anni l’approccio business molto probabilmente non sarà più effettivo e riprenderemo i connotati propri di servizio pubblico. Nel prossimo biennio sarà impossibile, con le attuali previsioni, secondo ENAV fare utili; le misure che la Società intende mettere in campo servono per garantire una sostenibilità futura del gruppo.
Abbiamo fatto notare che stona molto in questo contesto l’aggiornamento della presentazione di ENAV agli investitori, pubblicata oggi sul sito, che disegna prospettive che non ci sono più e che però il personale osserva pensando a distonie cognitive importanti!! Rilanciare sul piano industriale, prevedere una redditività aziendale del 4% quando oggi ci viene detto tutt’altro può essere altamente fuorviante. Anche la volontà di rasserenare chi ha investito in ENAV deve essere raffrontata con quello che stiamo vivendo.
In coda di riunione ci è stato detto che dal martedì dopo Pasquetta inizieranno i corsi di inglese da remoto per gli aeroporti BT a iniziare da coloro che hanno finito ferie o che le abbiano in esaurimento. Sono corsi di sei spezzoni di turno da 8 ore con worksheet finale non valutativo. Ci saranno anche spezzoni di continuo training. Per il personale di Forli (che è chiuso) si inizierà dalla prossima settimana. Anche per gli aeroporti strategici che hanno al momento chiuso come Ronchi e Treviso (forse anche Rimini), si implementeranno i medesimi corsi a partire dal 6 aprile.
Per ultimo la Società ci ha informato che sta pensando alle modalità per far rientrare a lavoro il personale H36 visto che per ENAV non esiste il blocco e quindi il personale potrebbe recarsi in ufficio. Ne dibatteremo a breve.
L’aggiornamento è per lunedì prossimo, quando ribadiremo la nostra richiesta fatta ieri di programmare una riunione per il PDR 2019, ampiamente lavorato e che produrrà utili agli azionisti. Domani ci sarà l’incontro dedicato per MFU.