L’incontro fiume con l’azienda, iniziato nella sede centrale di via Salaria stamattina e conclusosi a tarda ora alla presenza del Sottosegretario ai Trasporti, ha generato un primo grosso step di coinvolgimento del nostro sindacato nelle dinamiche rimodulative del piano industriale di Enav.
Lo sciopero nazionale di 24 ore e quelli locali legati solamente al Piano, previsti per il prossimo 15 febbraio 2019 sono stati differiti a fronte di un reale congelamento, con la garanzia del Ministero, di ogni azione connessa all’implementazione del piano industriale anche rispetto ai lavori già iniziati relativi a Lametia e Ronchi dei Legionari (addestramenti, sviluppi normativi, tecnici e attuativi e naturalmente effetti diretti e indiretti sul personale di tutti gli enti coinvolti) e rispetto a eventuali possibili prossime implementazioni. L’intesa trilaterale raggiunta contempla, allo stesso tempo, lo sblocco di tutte le partite in essere solo al futuro raggiungimento di un accordo sindacato-azienda su tutti gli aspetti.
Confidenti di lavorare sempre e solo nell’interesse dei dipendenti di Enav vi alleghiamo il verbale firmato.